Una romanticissima festa in cascina
“Volevo un vestito a pois. Ho spiegato subito ad Elisabetta Polignano cosa mi piaceva e cosa no e lei in quattro e quattr’otto mi ha trovato l’abito perfetto!”. Sono stati proprio i pois a fare da protagonisti nel giorno speciale di Caterina e Alessandro, che hanno appena festeggiato il primo anniversario di matrimonio. “Lo stile della festa era invece volutamente shabby chic”, racconta lei…
Il ‘sì’ l’hanno pronunciato il 2 maggio 2015 nell’incantevole chiesa della Madonna di Luzzara a San Maurizio d’Opaglio, sopra il Lago d’Orta. Parenti ed amici sono stati poi accolti alla ‘Cascina La Granda’ di Prato Sesia, sempre in provincia di Novara: “Volevamo un ricevimento rustico, che evocasse familiarità e tradizione, unitamente a quello stile un po’ country chic che ci piace tanto – racconta Caterina -. Come location ci è sembrata perfetta fin da subito, per noi e per i nostri 75 invitati”.
Il marrone è stato il colore dominante, scelto anche per le partecipazioni, unitamente ai pois: “Per gli inviti, abbiamo scattato una foto di noi due con Tosca, la nostra labrador nera”. Caterina ha curato lei stessa gli addobbi e il tableau, grazie anche all’aiuto della sua mamma: “Centro tavola con dischi di legno, vasetti recuperati da marmellate, bottiglie del latte, cuori di legno bianchi e nastrini di juta. I fiori che ho scelto sono state le ortensie bianche e il velo di sposa. Il tableau era invece costituito da una cornice di legno, al cui centro ho incollato dei tappi di sughero, come a creare una lavagna”. A dare il nome ai tavoli, le varie zone vinicole del mondo. Caterina è infatti una sommelier ad anche Alessandro è un appassionato di vini. Nessun cadeau per le bomboniere ma una donazione a ‘Save the Children’.
Per la scelta dell’abito per il suo giorno più bello, Caterina non ha avuto dubbi nell’affidarsi a Elisabetta Polignano: “È stato il secondo che ho provato. Avevo già sentito parlare di lei da alcune amiche che le si erano rivolte per il loro vestito da sposa. Il mio era bianco, gonna in tulle, reso prezioso dai pois ricamati a mano, scollo a barchetta, una cintura in vita”. Non ha indossato strascico né velo ma ha optato per un accessorio particolare: una seconda cintura color marrone che ha indossato per il ricevimento. Il bouquet era composto da bouvardia bianca e per i capelli… Ha voluto tenere il suo caschetto liscio, senza stravolgimenti: “Più che un’acconciatura, avevo una piega! Li ho però fatti cotonare dietro e ho indossato un nastro a pois bianchi”. Una scelta improntata alla semplicità che ha contributo a rendere il suo look equilibrato e molto, molto raffinato.