Un ‘sì’ tra gli ulivi secolari del Salento

Si sono conosciuti davanti a un falò sulle splendide spiagge salentine, una notte d’estate, Sara e Michele. Lui ha poi chiesto la sua mano in un modo altrettanto romantico: “È successo il giorno del mio compleanno, praticamente un anno prima del nostro matrimonio. L’anello era sulla torta!”, racconta lei…

La coppia si è detta per sempre ‘sì’ il 22 settembre scorso, sempre in Salento, a Ugento, “ un piccolo borgo nella provincia di Lecce. Abbiamo poi festeggiato alla ‘Tenuta Tresca’ di Botrugno, splendida location immersa tra i tipici ulivi secolari”, spiega Sara. A fare da testimoni, i rispettivi fratelli, Enrico e Andrea.

È stato proprio l’ulivo, elemento caratteristico della zona, e le tradizioni salentine a fare da tema per l’evento: “I preparativi sono durati circa un anno. Il matrimonio lo abbiamo organizzato praticamente a distanza, grazie all’aiuto di mia mamma e delle mie sorelle – svela la sposa –, dal momento in cui io e Michele viviamo a Zurigo, in Svizzera. Molto semplici partecipazioni e tableau, realizzato utilizzando una vecchia scala di legno, ulivo anche per gli addobbi”. Per le bomboniere, gli sposi hanno scelto di regalare agli invitati piccoli orci di ceramica contenenti liquori tipici: all’ulivo, all’alloro e al finocchietto selvatico.

Per l’abito del suo giorno più bello Sara ha scelto una creazione di Elisabetta Polignano: “Ho visto sul sito la linea curvy ‘Joie de Vivre’ e ho subito pensato che avrei potuto trovare il mio. Ho scelto il modello ‘Macaron’, bianco – lo descrive –, con un piccolo strascico. Al posto del velo, una coroncina di ulivo e peonie, scelti anche per il bouquet”.

(Foto di Vito Solidoro)