Un passo a tre, lungo l’eternità

Un passo a tre, lungo l’eternità

Un regalo, il giorno di Natale. “Nella scatola c’era un bigliettino” racconta Claudia ricordando il momento del suo sì. Su quel bigliettino la fatidica domanda, la proposta di matrimonio da parte di Thomas… e il loro bambino, Aleandro. ‘È da tanto tempo che aspetti questo momento’ e, sul retro, ‘Ci vuoi sposare?’. Gli occhi innamorati di Claudia trovano anche la scatolina con l’anello di fidanzamento.

Un’attesa lunga dieci anni, un amore coronato dalla nascita di un cucciolo e poi dal matrimonio lo scorso 15 Settembre. Cerimonia e ricevimento si sono svolti al Jardin à vivre, a Castelletto Sopra Ticino. “Volevamo che la cerimonia fosse all’aperto e ci siamo innamorati di quella location e del suo giardino” spiega Claudia.

Anche la mattina del matrimonio, un bigliettino insieme a uno stupendo mazzo di rose rosse. ‘Ti aspettiamo. Ti amiamo tanto’, da parte del suo futuro sposo e del suo bambino. Una promessa diventata realtà, in una giornata di sole, dopo tanti anni di amore: perché – come ha recitato la nota canzone degli 883 al taglio della torta – ‘nella buona sorte e nelle avversità, nelle gioie e nelle difficoltà, se tu ci sarai io ci sarò’.

Per il loro giorno speciale Claudia ha scelto il modello Piumetta firmato Elisabetta Polignano, trovato presso l’atelier di Oleggio: un abito bianco in georgette con corpetto in pizzo e maniche a tre quarti. “È stato il primo che ho provato su consiglio di Elisabetta” ricorda Claudia e racconta la sua esperienza con la stilista. “La sua grande professionalità e la capacità di individuare immediatamente l’abito perfetto per me” l’hanno conquistata.

Foto: RaccontiAmo

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