Un ballo nel bosco tra luci e lucciole

“È stato un colpo di fulmine. Lavorava a casa di mia nonna, poi è nato tutto grazie a Instagram. Quando l’ho visto la prima volta, ero distratta e mangiavo una mela: lui ha notato questo particolare e infatti è diventato il nostro simbolo. Ce la siamo tatuata entrambi e, soprattutto, è diventata il tema del nostro matrimonio”. Erica racconta così com’è sbocciata la sua storia d’amore con Domenico, fino al ‘sì’, pronunciato lo scorso 25 luglio in Abruzzo…

“Ci siamo sposati con il rito civile, celebrato presso l’agriturismo ‘Campoletizia’, nel Chietino. Location meravigliosa, in stile country chic. Ha ospitato anche la nostra festa”, svela la sposa. Verde il colore dominante degli addobbi, accompagnato dal bianco. “Tutto era di ispirazione country – spiega –, dagli inviti al tableau”.

Per la scelta dell’abito, invece, “non c’è stato colpo di fulmine”. Erica, infatti, aveva inizialmente optato per un altro modello: “Tornata a casa, la notte non riuscivo a prendere sonno, perché sentivo che non era la scelta giusta”. Una volta tornata in atelier, ha finalmente scoperto “quella meraviglia che poi ho scelto”, una creazione di Elisabetta Polignano. Un abito bianco, “con il corpino in pizzo e la gonna in tulle di seta – lo descrive – con dei ‘giri’ di pizzo ogni tanto che creava un effetto così provenzale… Me ne sono innamorata subito!”. Lo ha poi completato indossando il velo corto.

“È stato il matrimonio dei miei sogni con l’uomo che ho sempre desiderato avere accanto”, aggiunge Erica, che ripensa anche a un momento molto romantico col suo Domenico, sulle note della loro canzone del cuore, ‘Il campo delle lucciole’ di Ligabue: “Abbiamo ballato sotto centinaia di lampadine appese in mezzo al bosco, con tutti gli invitati che ci ammiravano…”.

Foto di Fabrizio Di Paolo e Massimo Russo