Un amore ‘alla Dawson’s Creek’

“Il nostro è un amore che ho sempre definito ‘alla Dawson’s Creek’: la stessa compagnia, le gite insieme, il paesino dove siamo cresciuti… Io e Stefano ci siamo conosciuti da adolescenti e, prima di scoprirci innamorati, siamo stati infatti per un lungo periodo amici”. Valentina racconta con grande emozione com’è nata la bellissima storia d’amore con suo marito…

“Mi ha chiesto di sposarlo dopo sette anni di fidanzamento, dedicandomi un pezzo di Luna al Museo della Scienza e della Tecnologia di Milano”. Il ‘sì’ è finalmente arrivato nell’amata Maremma il 3 giugno scorso, nel corso di una cerimonia religiosa che “non poteva che essere celebrata a Scansano, il nostro paesino – aggiunge –, al Convento del Petreto, un luogo antico e incantevole, immerso nella natura”.

A fare da testimoni, i rispettivi migliori amici e fratelli. Per il ricevimento, la coppia ha scelto l’agriturismo ‘La Giuncola’ di Alberese, sempre nel Grossetano, “dove siamo arrivati a bordo di una carrozza scoperta scortati da un buttero a cavallo di Atomo, un magnifico leardo di tre anni. Abbiamo organizzato il nostro matrimonio in un anno circa”, prosegue Valentina. Bianco il colore dominante degli addobbi, con piccoli dettagli in verde acqua. A fare da magnifica cornice anche ortensie bianche, peonie, gigli e calle.

“Per il mio giorno più bello desideravo un abito elegante, fine, che avesse carattere e mettesse in risalto la mia personalità. Grazie a Elisabetta Polignano ho trovato tutto questo: ricordo che l’ho notato subito, mentre era sul manichino, appena entrata in atelier. È stato il primo abito che ho provato”, svela la sposa. “Adoro i vestiti dal taglio geometrico, pulito ed essenziale. Ho anche scoperto, grazie al mio matrimonio, quella magnifica seta che è il mikado. Il profondo scollo sulla schiena, i bottoncini di raso e il grande fiocco sul retro hanno poi fatto il resto”.

Foto di Simone Perini Photographer