Tutto il fascino dell’Orient Express
“Ci piaceva molto l’idea di ambientare il nostro matrimonio nella vecchia Europa. Poi, una volta scelto l’abito da sposa, ho scoperto che Elisabetta Polignano si era ispirata proprio al mito dell’Orient Express per le sue Collezioni 2015: così ho pensato di legare il tema delle nozze al vestito!”. Federica svela così com’è nata l’idea che ha fatto da filo conduttore durante il suo giorno più bello…
Il ‘sì’ a Matteo l’ha pronunciato il 12 settembre scorso a Desana, nel Vercellese. La cerimonia è stata celebrata nella chiesa dei Santi Pietro e Maurizio, il ricevimento si è tenuto nel castello che si trova proprio lì accanto: “Sposarci in un castello era un mio desiderio, mio marito ci teneva che lo realizzassi. Quello di Desana ci ha colpiti subito: intimo, raccolto e maestoso allo stesso tempo. Sono partita da qui per arrivare in chiesa, con mio papà che mi teneva sottobraccio e un mini corteo formato dalle mie due damigelle e dalle mie due testimoni, mia zia e un’amica d’infanzia”.
I preparativi hanno richiesto un anno: “Avendo disponibili solo i fine settimana e con una casa nuova da progettare interamente, è stato tutto molto frenetico!”, racconta Federica. Molto originale il tableau, una vecchia valigia contenente due modellini dell’Orient Express, con l’itinerario del viaggio e i biglietti delle località toccate dal treno, personalizzati con i nomi degli invitati. Evocavano mete lontane anche i cadeau scelti come bomboniere: una confezione di spezie, a scelta tra il sale rosa dell’Himalaya e il pepe grigio del Bengala.
Sul suo abito la sposa aveva inizialmente un’idea piuttosto vaga: “Conoscevo già Elisabetta Polignano ed ero stata nell’Atelier di Oleggio per la prova del modello scelto da mia sorella per il suo matrimonio. Sapevo solo che volevo un vestito con del pizzo e non totalmente bianco”. Così è stato: romantico rosa albicocca, strascico corto e corpetto con scollatura a cuore, pizzo tortora. Gli stessi colori ripresi poi per gli addobbi. Matteo indossava un abito nero, con cravatta e panciotto anche lui tortora. “Quando ho provato il mio abito – aggiunge Federica – mi è subito piaciuto e non ne ho voluto sapere di cambiare idea!”.