Tre cuori e “un’emozione indescrivibile”
“Ho conosciuto Elisabetta Polignano tramite Facebook e mi sono subito iscritta alla Sfilata di presentazione delle sue Collezioni sposa”. Cinzia racconta così com’è scattata la scintilla che l’ha portata a scegliere l’abito per il suo giorno più bello, quando ha detto per sempre ‘sì’ a Christian: “Ci siamo conosciuti a un compleanno nel settembre 2012 ma abbiamo iniziato a frequentarci a novembre 2013. La proposta è arrivata durante una vacanza in Spagna, a Valencia, nel luglio 2015: di sera, luna piena su un pontile in mezzo al mare… Stupendo!”.
Il matrimonio è stato celebrato il primo settembre scorso sulla bellissima isola di Orta San Giulio, nella chiesa di Santa Maria Assunta. A portare le fedi è stata la loro piccola Anna, di due anni e mezzo: “È stata un’emozione indescrivibile!”. A fare da testimoni, Greta e Laura, rispettivamente sorella e cugina della sposa, e Pamela e Massimiliano, fratelli dello sposo. Parenti e amici sono stati poi accolti per il ricevimento all’hotel ristorante ‘La Bussola’, sempre a Orta San Giulio: “Ci siamo innamorati della vista spettacolare che offre sul lago e sull’isola, della terrazza mozzafiato, dell’ottimo cibo”.
I preparativi hanno richiesto circa un anno, “ci piaceva lo stile romantico e shabby chic, racconta la sposa. Rosa e bianco, i colori dominanti, assieme a beige e lavanda. Così come nelle partecipazioni, “in cui l’annuncio delle nozze veniva dato dalla nostra Anna”. Per l’addobbo floreale, la coppia ha scelto la dalia, la lavanda, i fiori di camomilla, velo di sposa e lisianthus. Come bomboniere, vasetti contenenti confetture di frutta provenienti da un agriturismo della zona.
“L’abito era esattamente come lo volevo! Romantico, con corpetto in pizzo, scollo a barchetta e maniche a tre quarti”, lo descrive Cinzia. Era caratterizzato, inoltre, da un’alta fascia in vita, con un fiocco importante sul retro, in stile Polignano, e dalla gonna a strascico in tulle. Ha scelto di completarlo con un velo prezioso, con inserti in pizzo, che richiamavano il corpetto. “Un abito perfetto – aggiunge –, fatto su misura per me. L’ho adorato fin da subito, mi sentivo bellissima ed emozionata!”.
Foto di ‘Eugenio e Giada Fotografie’ e Andrea Gatto