“Sono perché tu sei”
‘Mi vuoi sposare?’. La frase era una luce che illuminava la notte e si rifletteva nel mare, nello scenario da sogno offerto dal Santuario di Santa Maria dell’Isola, a Tropea. Rosario ha sorpreso così Giorgia, nei luoghi dove è nato il loro il amore. Lei calabrese, lui siciliano: si sono detti per sempre ‘sì’ lo scorso 7 maggio proprio nei loro posti del cuore.
La cerimonia religiosa è stata infatti celebrata nello stesso Santuario di Santa Maria dell’Isola. A fare da testimoni, le sorelle della sposa, Annalisa e Federica – che è stata anche la sua wedding planner e floral designer –, e la sua migliore amica Francesca. Anche Rosario ha voluto accanto a sé il fratello Alfredo e i migliori amici Matteo e Sebi.
Per accogliere i loro invitati, gli sposi hanno scelto una location che non fosse troppo lontana, soprattutto per gli ospiti arrivati dalla Sicilia. “Così abbiamo cercato qualcosa di vicino ma che allo stesso tempo fosse anche bello e suggestivo. La scelta è caduta sulla ‘Tenuta Klopé’, che si è rivelata oltre ogni aspettativa”, racconta Giorgia. A fare da tema dell’evento, i frutti delle loro regioni. Diverse varietà di rose e peonie, bianche, rosa, in molteplici sfumature, per gli addobbi. Un piccolo albero d’ulivo, l’originale cadeau per gli invitati.
Per il suo giorno più importante, Giorgia ha scelto una creazione di Elisabetta Polignano: bianco avorio, gonna in raso di seta, impreziosita da una cintura alta con un fiocco in vita e dal corpetto a cuore, in pizzo finemente ricamato, che le cingeva anche le spalle e le braccia. “L’ho visto esposto – racconta lei –, ed è stato amore a prima vista! Me ne sono innamorata da subito, lo sono ancora adesso”.
(Foto di Danilo Muratore)