Sogni di una (futura) sposa: da Chicago, il racconto di Meghan
Ottobre è un mese che evoca atmosfere rilassanti e dolci tepori nell’attesa della stagione fredda (che si affronta meglio stando abbracciata al tuo lui!). Se poi l’anno nuovo ti porterà in dono il tuo giorno più importante, allora questo diventa anche un mese cruciale per i preparativi legati alle nozze. Come ti racconta dagli Stati Uniti la nostra futura sposina Meghan…
Per lei il conto alla rovescia è già iniziato: il ‘sì’ verrà infatti celebrato il prossimo 29 maggio, a Chicago. Meghan è insegnante, mentre il suo futuro marito è medico: “Il nostro lavoro non ci lascia molto tempo libero – spiega lei –, per cui stiamo cercando di portarci avanti il più possibile. Non abbiamo individuato un vero e proprio tema da legare al matrimonio ma amiamo molto il nostro carlino Vito, perciò stiamo pensando di dedicare a lui il nostro giorno speciale”. Sarà infatti il loro amico a quattro zampe il protagonista delle foto di fidanzamento. Nel giorno della festa, un cocktail creato per l’occasione porterà il suo nome, così come verranno personalizzati con la sua immagine anche le bomboniere e gli M&M’s con cui sarà allestita la confettata. Oro e porpora pallido saranno invece i colori dominanti.
Abbiamo conosciuto Meghan grazie alla pagina Facebook ufficiale di Elisabetta Polignano: ci ha scritto subito dopo aver provato un abito della stilista in un atelier di Filadelfia: “Ero in vacanza lì quando con un’amica siamo entrate per una prova. Inizialmente credevo di essere orientata verso modelli dalle gonne ampie, davanti invece a quello che è poi diventato il mio vestito è stato amore a prima vista!”. Bianco, corpetto di pizzo, rifiniture in pizzo anche per la gonna, modellato ai fianchi. A renderlo ancora più speciale, la gonna rimovibile: “Mi ha conquistata, è come avere due abiti in uno! – aggiunge entusiasta – Lo terrò completo per la cerimonia mentre per la festa lo renderò più sbarazzino”.
Un abito romantico ed elegante che sa essere allo stesso tempo delicato e brioso. “Mi dispiaceva non avere con me mia mamma e mia sorella al momento della prova, così ho scritto ad Elisabetta: è stata fantastica, ha subito provveduto inviandomi il vestito in un altro atelier più vicino, così da poter condividere anche con loro un momento tanto emozionante. Sono molto fortunata perché sto avendo tutto quello che desideravo: mi sembra di vivere un sogno che, giorno dopo giorno, diventa realtà”.