Sogni di sposa: la scelta del gioiello

“Non protagonista ma compagno”. Così deve essere il gioiello che una sposa sceglie di indossare nel suo giorno più importante. “Deve esprimere il suo carattere e rivelare la sua essenza più profonda ma senza mai andare oltre”. Sono parole del designer di gioielli Fabrizio Riva, che vuole dedicarti alcuni dei suoi consigli preziosi…

“Creare per le spose è sempre molto piacevole e dare forma e corpo a un gioiello personalizzato significa innanzitutto farle stare bene”, spiega. Ciò presuppone l’instaurarsi di un autentico rapporto di fiducia e di empatia, “uno scambio reciproco, dal momento in cui ogni donna che si prepara al suo giorno più importante vive con entusiasmo ed ha il dono naturale di riuscire a trasmetterlo”.

Un lavoro personalizzato e su misura, strettamente legato alla scelta dell’abito. Come ti ha anticipato anche Elisabetta Polignano, “il gioiello deve essere correlato al vestito da sposa – spiega Fabrizio Riva –, arriva dopo e procedono a stretto contatto. È perciò essenziale saper instaurare e mantenere un certo equilibrio e un dialogo con lo stile complessivo del proprio giorno speciale”. Eleganza e sobrietà per la fase del ‘sì’, mentre “per la festa si può osare un pochino di più”.

Quello del designer è un “lavoro di completamento – prosegue – e personalmente presto molta cura affinché le mie creazioni traggano origine da un attento mix tra alte competenze progettuali e una forte componente di artigianalità, a cui tengo molto”. Un gioiello prezioso e personalizzato, come può essere quello che nasce per una sposa, “è anche frutto di ricerca sui materiali, nei colori e nelle finiture ed è sempre espressione di un pensiero curioso. È strettamente personale, rappresenta un simbolo di quello in cui si crede, ed è passionale – svela Fabrizio –. La sua forza sta nel superare il sogno di ogni donna e diventare materia”.

(Per la foto, si ringrazia fabriziorivagioielli.it)