Sicura sia l’abito giusto? Viaggio tra gli atelier – Parte 16

“Del mio lavoro mi piace dire che cerchiamo equilibri: perché l’abito da sposa non è l’abito che si indossa per tutti i giorni”. Lo racconta con grande naturalezza e un forte senso di familiarità Marisa, sorella della nostra Elisabetta e titolare dell’atelier ‘Le spose di Marisa Polignano‘. Tappa speciale del nostro viaggio tra gli atelier più prestigiosi d’Italia: ti portiamo a Putignano (Bari), la ‘Capitale dell’abito da sposa’!

“I tempi stanno cambiando rispetto al passato ma si respira ancora quell’atmosfera. L’abito da sposa come capo concepito su misura, fiore all’occhiello del made in Italy è nato qui ed è qui che affonda le sue radici”. Marisa era già una sarta molto apprezzata quando è arrivata la passione per il mondo della Sposa: “Me l’ha trasmessa Elisabetta – racconta –, è venuta fuori grazie a lei. Tra le due, lei è la “mente”, la creativa, che fa da apripista, io il “braccio”, seguo più la produzione”.

Su una cosa anche Marisa non ha dubbi: l’abito da sposa creato apposta per te, lo riconosci. “È quello che crea emozione – spiega –, che dà quella sensazione che fa dire ‘sì, è questo!’. Importante poi, per chi fa un mestiere come il nostro, è riuscire a capire l’essenza di ogni donna: solo così si riesce a proporre le cose più appropriate, i tagli giusti, i modelli che sappiano valorizzare le forme e la fisicità di ciascuna”.

Non va poi sottovalutato il fatto che sono anche i dettagli, la cura dei particolari a rendere “ogni sposa unica. Un abito creato su misura, artigianalmente e con materiali pregiati – aggiunge Marisa – permette anche di poterlo personalizzare e di renderlo davvero proprio. Così, quando lo indossi, hai la sensazione di capire pienamente quello che senti”.