Matrimonio in Tiffany Blue(s)

Sobrietà con un tocco di Tiffany blue. Così si potrebbe descrivere lo stile del matrimonio di Maria e Michele. L’estate volge ormai al termine, è una sera di metà settembre quando i due sposi si trovano in una piccola chiesa dei Frati Cappuccini, nei pressi di Frascati, per pronunciare il fatidico sì davanti ai parenti e agli amici più cari.

“Non volevo una cerimonia sfarzosa – ci racconta Maria – ma ho cercato di creare un’atmosfera particolare, semplice e allo stesso tempo accogliente”. Ed è da qui che nasce l’idea del color Tiffany come motivo di decorazione per la sala del ricevimento, a Villa Grazioli alle porte di Roma. “Il tableau lo abbiamo realizzato con dei graziosi cuori di gesso fatti a mano, mentre come segnaposto ho scelto dei segnalibri, sui quali ho trascritto due delle mie poesie preferite” spiega la sposa.

Maria ha indossato un vestito firmato Elisabetta Polignano che ha acquistato presso il Giardino Fiorito delle Spose. “Ho girato non so più quanti atelier prima di trovare l’abito che facesse per me, poi nella Boutique di Livia Dell’Orefice mia madre mi ha chiesto di provare un modello che le piaceva molto ed è stato un colpo di fulmine, mi sono subito sentita a mio agio”. Un vestito a balze, pieno di brio, realizzato in prezioso mikado molto amato da Maria al punto che “l’acconciatura riprendeva le onde del vestito”.

Maria ricorda insieme a noi anche il momento più romantico del ricevimento, quando Michele le ha dedicato una serenata improvvisata insieme alla band. “Mio marito è un musicista, suona il basso, ma io non lo avevo mai sentito esibirsi e così ha deciso di farmi questa sorpresa al taglio della torta, è stato davvero emozionante!” La canzone giusta al momento giusto vale più di mille parole.