Un matrimonio d’inverno
Un matrimonio d’inverno, caldo e romantico come un camino acceso e profumato di cioccolato. Silvia e Massimo hanno scelto l’8 dicembre per convolare a nozze: “Una data molto significativa per entrambi, per il suo valore religioso ma non solo” spiega Silvia.“Volevamo un matrimonio d’inverno, semplice e intimo” e infatti a festeggiare con i due sposini c’erano in tutto poco più di ottanta persone tra parenti e amici più stretti “quelli che ci hanno visto crescere” ci tiene a specificare la sposa.
I colori scelti, che hanno fatto da leit motiv sia per la cerimonia che per il ricevimento, sono stati il bianco e il color cioccolato, due tonalità che hanno contribuito a rendere molto calda e accogliente l’atmosfera al Fortino Napoleonico di Portonovo dove si è svolto il ricevimento. “Oltre al nastro sulla torta nuziale anche i dettagli dell’addobbo in Chiesa e del mio bouquet erano color cioccolato” ci racconta Silvia che, insieme a Massimo, ha scelto l’Abbazia di Santa Maria in Castagnola a Chiaravalle per celebrare il matrimonio.
Silvia non può non raccontarci del suo vestito firmato Elisabetta Polignano: “Raffinato ed elegante, tutti mi hanno detto che sembravo una principessa. Sembrava me lo avessero cucito addosso.
Non volevo uno dei classici abiti da sposa” aggiunge “per cui ho scelto un modello a calla, in seta mikado, al quale ho abbinato, vista la stagione, un piumino bianco col collo di visone”.
Silvia non ha lasciato nulla al caso, curando nel dettaglio anche l’acconciatura: “In testa, al posto del velo, avevo un cappellino che mi sono fatta disegnare appositamente da una stilista”.
Il momento più emozionante? “Quando ho sceso le scale di casa nostra e ho visto Massimo che aveva quasi finito di preparasi. I nostri sguardi si sono incrociati ed è stato un attimo veramente intenso, solo nostro prima di uscire ed incontrare i nostri amici e parenti”.