Maddalena e Luca, una storia “da film”

“Ho fatto ritardo alla messa perché mio fratello, che mi ha accompagnata all’altare, non riusciva a chiudere il cancello di casa. Sono rimasta in macchina quindici minuti ad aspettarlo! Mi sono fatta due risate e poi siamo corsi in chiesa”. Emoziona e diverte il racconto di Maddalena, conosciuta tra le future sposine che hanno partecipato ai casting per scegliere la protagonista della prima Wedding Web Serie italiana ‘Il Mio Abito da Sposa’: il suo giorno più atteso è arrivato il 9 maggio scorso, quando ha detto per sempre “sì” al suo Luca.

Il rito religioso è stato celebrato nella chiesa di San Lorenzo, a Gorla Minore, nel Varesotto. Parenti ed amici sono stati accolti per la festa a Villa ‘La Valera’, ad Arese, in provincia di Milano. “Non abbiamo scelto un vero e proprio tema, anche se il tableau mariage e i centrotavola (vasetti di vetro decorati con nastrini in pizzo e raso e fiori di carta, che la sposa ha creato assieme ad alcune sue amiche, ndr) erano ispirati alle coppie del cinema internazionale che hanno fatto la storia. Perché anche noi – dice Maddalena – siamo protagonisti di una nuova storia insieme”. Avorio il colore dominante degli addobbi, per bomboniere vasetti di marmellata preparata con l’aiuto della sua mamma.

“Luca mi ha chiesto di sposarlo lo scorso giugno a Vernazza, una delle Cinque Terre – racconta lei –. Non sapendo bene dove dichiararsi, ha trovato una terrazzina che si affacciava sul mare e lì mi ha consegnato l’anello. Non si è inginocchiato semplicemente perché se ne è dimenticato! Ma è stato perfetto anche così”.

L’abito da sposa è stato una delle prime cose che ha scelto. “Ho scoperto il brand ‘Elisabetta Polignano’ su Instagram e sono andata nell’Atelier di Saronno a provare gli abiti. Del mio me ne sono subito innamorata, sentendomi catturata dal suo fascino e da come mi faceva sentire indossandolo”. Bianco, senza spalline, scivolato, col corpino in pizzo e lo strascico. Maddalena ha scelto di personalizzarlo con l’aggiunta di un coprispalle in pizzo per la cerimonia in chiesa e un velo lungo bordato di raso. Anche l’acconciatura le è stata suggerita da Elisabetta, un raccolto alto e semilaterale . Molto naturale il trucco, reso luminoso sui suoi bellissimi occhi chiari dalle sfumature del bianco perla e del grigio chiaro. Un insieme “stupendo e meraviglioso, sono rimasti tutti senza parole!”.