La magia irripetibile di quel giorno
Martina ed Emanuele stavano insieme da più di sette anni quando lui le ha chiesto di sposarlo. Lo ha fatto a sorpresa, nel giorno del suo compleanno, allestendo con candele, fiori e champagne il salotto di quella che sarebbe diventata la loro casa: “Ci siamo conosciuti quando non avevo ancora finito il liceo e abbiamo vissuto insieme momenti importanti, come la mia maturità, le nostre lauree, i primi lavori e affrontato anche quelli più difficili. Sapevo in cuor mio che sarebbe stato l’uomo della mia vita”, racconta lei.
Il ‘sì’ è arrivato lo scorso 17 settembre: “Quel giorno tutte le mie ansie e le mie paure sono magicamente svanite – confida Martina –. I preparativi sono stati piuttosto lunghi ma grazie all’aiuto di mia mamma, Silvia Girardi, che fa la wedding planner, e di Luciana Belloni, che ha seguito l’intero evento, sapevamo di essere in ottime mani!”.
Parenti e amici sono stati accolti nella splendida ‘Villa Bossi’, a Bodio Lomnago, nel Varesotto: “Quel giorno è stato magico. Ripenso, in particolare, all’aperitivo servito nei meravigliosi giardini all’italiana e alla pioggia in tarda serata, che ha permesso a me ed Emanuele di ballare da soli nel porticato della corte, mentre gli ospiti si godevano il buffet dei dolci e noi l’irripetibilità di quel momento”.
Per l’abito del suo giorno più bello, Martina ha scelto una creazione di Elisabetta Polignano. “L’ho scoperta grazie a mia mamma, che mi ha accompagnata nell’Atelier di Saronno, sicura che lì avrei trovato il mio, quello che avrebbe rispecchiato la mia personalità elegante, sprint, estrosa e che ama essere apprezzata. E così è stato. Ero comunque preoccupata – svela –, perché non ero sicura che l’abito sarebbe piaciuto a mio marito. Una volta in chiesa, appena seduti, Emanuele mi ha detto: ‘Come potevi pensare che non mi sarebbe piaciuto quest’abito? È di un’eleganza incredibile, oltre a essere sensuale e unico’. Tutte ansie inutili, le mie, che sono magicamente svanite”.