Il vero amore sa trovare sempre la strada

Il vero amore sa trovare sempre la strada

Quella di Laura e Alessandro è una storia iniziata da giovanissimi, nel 2004. “L’ho conosciuto durante una partita di basket di un mio carissimo amico – ripercorre lei –. Da lì a pochi mesi abbiamo iniziato a frequentarci ma tutto è finito un paio di anni dopo. Sentivamo entrambi, infatti, la necessità di crescere”. Ma l’amore vero sa trovare sempre la strada…

Persi di vista, i due si sono poi ritrovati cinque anni dopo a una festa di compleanno e non si sono più lasciati: “È stato allora che abbiamo capito che il nostro sentimento reciproco non si era mai affievolito – prosegue Laura –, bensì aveva una componente in più: la consapevolezza di ciò che volevamo, stare insieme!”. Il loro ‘sì’ è finalmente arrivato il 16 aprile scorso nella meravigliosa Palermo, riconosciuta dall’Unesco Città Patrimonio dell’Umanità: “Abbiamo voluto accanto tre testimoni, persone che hanno avuto un ruolo importante nella nostra storia e nella nostra vita”.

Parenti e amici sono stati poi accolti a Corleone, presso l’‘Antica Stazione Ficuzza’, location scelta dalla coppia senza alcuna esitazione: “Abbiamo capito subito che era quello che stavamo cercando”, svela la sposa. Verde malva e glicine, i colori dominanti degli addobbi. “Abbiamo scelto con cura ogni particolare, facendoci guidare dalle nostre aspettative e ricercando l’eleganza insita nella semplicità”.

Impronta che ha caratterizzato anche la scelta dell’abito. Laura, infatti, ha voluto una creazione di Elisabetta Polignano: “Non avevo completamente le idee chiare ma appena l’ho visto, me ne sono subito innamorata… Era l’abito che volevo: romantico e semplice, che rifletteva perfettamente l’atmosfera incantata di un giardino d’inverno, nel cuore del bosco, a cui mi volevo ispirarmi”. Per l’acconciatura, la sposa ha optato per un semi-raccolto “da cui si intravedeva un ramo di fiorellini velo da sposa” e per un bouquet che dava un tocco di “freschezza primaverile, composto da foglie di eucalipto, tulipani e romanticissime peonie”.

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