Il bouquet, una creazione fatta di equilibri
Non è un semplice mazzo di fiori e non va scelto in base all’addobbo, appartiene alla sposa ed è un dettaglio importantissimo che rivela molto di lei, della sua sensibilità, del suo animo: parliamo del bouquet, soffermandoci su qualche accortezza a cui dovrai fare attenzione per la composizione perfetta!
La prima regola utile te l’ha anticipata Elisabetta Polignano durante la Terza prova d’abito di Rachele, la protagonista della nostra Wedding Web Serie ‘Il Mio Abito da Sposa’: “Il bouquet non deve essere abbinato ai fiori della chiesa ma coordinato all’abito e mai eccessivo ma molto, molto, molto equilibrato”. È legato quindi al tuo stile: non devi portarlo come un centrotavola ma con naturalezza e disinvoltura, tenendolo all’altezza del punto-vita e senza agitarlo troppo. Si impugna rigorosamente con la mano sinistra o, qualora scegliessi la forma a fascio, va appoggiato con delicatezza sul braccio.
Vediamo allora insieme quale forma preferire. Il bouquet ‘classico’ è quello rotondo e compatto, adatto a tutte le stature e corporature. Sconsigliato per le spose non molto alte è quello ‘a cascata’, con i fiori disposti a grappolo. Perfetto per una sposa snella e alta è anche il tipo ‘aperto e voluminoso’, che va tenuto sotto il livello della vita. Molto consigliato, in genere, per le spose in tailleur è il bouquet ‘a fascio’, composto dai fiori con il gambo lungo. Ti piacerebbe poi dedicare un pensiero fiorito anche a damigelle, sorelle, testimoni e amiche più care? A loro puoi riservare dei piccoli bouquet da legare al polso (gli inglesi lo chiamano ‘corsage’) con un nastrino di organza, velluto o raso.
Il bouquet è inoltre protagonista assoluto del lancio, a cui si riserva un momento speciale a fine ricevimento: merita un angolo particolare e l’attenzione di tutti gli ospiti. È un vero e proprio rito da condividere con tutte le invitate ancora nubili: la sposa, voltata di spalle, lo lancia alla cieca e la prima che riuscirà a prenderlo sarà la prossima a sposarsi. E se invece volessi tenerlo solo per te, come ricordo? Nessun problema: potrai fartene confezionare un secondo da destinare solo al lancio! L’acquisto del bouquet spetta allo sposo e rappresenta l’ultimo regalo che vi scambiate da fidanzati: ti verrà consegnato dal fiorista o da un suo testimone, la mattina del vostro giorno indimenticabile.