Il ‘Bat-rimonio’ di Lara e Filippo
“La sera prima delle nozze Filippo è venuto sotto casa mia con i suoi amici musicisti: mi ha suonato il ‘Tema di Lara‘, dal film ‘Il Dottor Živago‘, e poi mi ha cantato ‘You’re my sunshine‘. Lo stesso pezzo è poi stato suonato di nuovo per noi all’uscita della chiesa e anche al nostro ingresso al ristorante dai ‘Canavesian Ensamble‘, il gruppo di cui fa parte”. Romanticissimo e molto sentito il giorno speciale di Lara e Filippo e il racconto della sposa sa rendere forte l’emozione: “Aveva piovuto tutta la mattina poi, d’improvviso, il sole. C’è chi giura che proprio mentre ci stavamo scambiando le promesse un raggio caldo e potente ci abbia illuminati da una piccola finestra…”.
Il ‘sì’ è arrivato dopo nove anni di fidanzamento, nel pomeriggio del 26 luglio scorso: “Abbiamo deciso di sposarci proprio il giorno del nostro nono anniversario. I preparativi sono durati cinque mesi e siamo riusciti a fare tutto senza stressarci all’inverosimile: il giorno del matrimonio è stato quello desiderato da anni, un momento in cui celebrare la forza del nostro amore e il legame profondo che ci unisce”. La cerimonia a San Giorgio Canavese (Torino), nel piccolo Santuario di Misobolo, “lo stesso in cui si sono sposati i nostri genitori”. Il ricevimento, in un ristorante con vista sul Lago di Candia: “Non volevamo un matrimonio troppo ingessato e poi, non potendo avere il mare… Almeno il lago!”, scherza Lara.
Molto singolare (e divertente) il tema scelto per la festa: “Diciamo che in tutto il nostro matrimonio era rintracciabile un ‘piccolo’ richiamo a Batman – sorride la sposa –: unico, solo e inimitabile eroe amato da mio marito. Avrebbe voluto fare le partecipazioni a forma di pipistrello!”. Il celebre personaggio dei fumetti faceva ‘capolino’ dai cake topper fatti arrivare dall’Inghilterra e ripresi anche sulle stesse partecipazioni (a forma di disco 45 giri, ‘omaggio’ allo sposo, che insegna musica) ed ha ispirato il tableau mariage, con i tavoli che avevano i nomi dei vari personaggi della saga: ‘Il Bat-rimonio di Lara e Fili’ era quello degli sposi.
Lilla il colore dominante degli addobbi, come quello della lavanda, il loro fiore preferito, protagonista anche del bouquet della sposa, assieme a fresie e rose bianche, margheritine verdi e gelsomino del Madagascar. Per l’abito, Lara ha scelto Elisabetta Polignano: “Dopo aver misurato diversi vestiti, l’ho provato per ultimo: lo infilo e ammiro esterrefatta il pizzo… Mia mamma si è messa a piangere e quando mi sono vista allo specchio ho capito che era quello giusto!”. Bianco, con un corpetto caratterizzato da tante margherite ricamate e arricchito da una fascia e un gran fiocco verdi. “Forse questo vestito è stato fatto apposta per me, tutti lo hanno notato! Mi sentivo una principessa e l’ho reso unicamente mio impreziosendolo con un paio di orecchini a forma di margheritina in oro bianco e un braccialetto di mia mamma”.