Io e te, come nelle favole

Io e te, come nelle favole

“Ho conosciuto Giovanni una sera d’estate durante una festa in spiaggia, davvero per caso”. Antonella rivive così l’inizio della storia con suo marito, nella loro splendida Sicilia, che li ha visti celebrare, il 12 maggio 2017, anche il coronamento del loro sogno, “nel punto più alto della nostra città, Sciacca”, nell’Agrigentino…

La proposta di matrimonio è arrivata a Parigi, nel punto più romantico per antonomasia: “Eravamo a pochi metri dalla torre Eiffel – racconta la sposa –, eravamo lì per festeggiare il mio 30esimo compleanno. È stato tutto molto emozionante!”. Per il loro ‘sì’, Antonella e Giovanni hanno scelto la chiesa di San Calogero al Monte: “Ci hanno accompagnato lungo tutta la fase dei preparativi i nostri amici più cari, nonché testimoni di nozze: Giulia, Donatella, Adriana e Vincenzo, insieme alle quattro piccole e dolci damigelle Gioia, Giada, Alexia ed Aria, che ci hanno portato le fedi nuziali all’altare”.

Gli invitati sono stati poi accolti “in un’altra cittadina poco distante da Sciacca, Siculiana, al ‘Castello Chiaramonte’, un luogo magico, principesco, proprio come immaginavo il mio matrimonio! Sono stata una sposa romantica – prosegue Antonella – ma allo stesso tempo moderna e molto semplice: tutti mi hanno detto che il mio abito rispettava esattamente me stessa, raffinato ed elegante come la seta. Era impreziosito da un cinturino di pietre preziose e perline”…

Per il suo giorno più bello, la sposa ha scelto infatti una creazione di Elisabetta Polignano: “Avevo già sentito parlare di lei leggendo riviste di moda. Quando ho visto l’abito, ho capito subito che era quello giusto per me”, aggiunge, rivelando anche un altro particolare a lei molto caro: “Ho ricevuto in dono il tableau mariage, realizzato interamente a mano dalla mia mamma. Rappresentava il castello e raccoglieva i nomi di tutti gli invitati, distribuiti perfettamente tra i tavoli”. La coppia è poi partita per il viaggio di nozze, con destinazione un’altra terra da sogno: l’America!

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